Notizie del giorno
-
Comunitario e internazionale
Libera circolazione dei lavoratori
Libera circolazione dei lavoratori: no alla norma che subordina un indennizzo all’imposizione di una misura di confinamento dalle autorità amministrative del singolo Paese
Per i giudici, difatti, tale normativa può portare a una discriminazione indiretta dei lavoratori emigranti
-
Civile e processo
Divorzio
Risultati economici e professionali per l’ex moglie: le viene negato l’assegno divorzile
Impossibile accogliere la tesi sostenuta dalla donna, la quale ha sempre rivendicato di essersi sacrificata per la famiglia durante il matrimonio
-
Società e fallimento
Crisi d’impresa
Procedura di liquidazione controllata: confermato il liquidatore anche se non è iscritto all’albo nazionale
Respinta l’istanza di rinuncia all’incarico di liquidatore presentata dal gestore della crisi nominata dal referente dell’organismo di composizione della crisi, rinuncia legata alla rappresentata mancata iscrizione all’albo creato dal ‘Codice della crisi d’impresa’
-
Società e fallimento
Crisi d’impresa
Crisi d’impresa: dubbi sollevati da Firenze e chiarimenti richiesti alla Cassazione
Tre questioni sottoposte ai magistrati della Cassazione. Necessario stabilire, tra l’altro, se sia ammissibile o meno una procedura di ristrutturazione dei debiti proposta da persona fisica che non esercita da tempo alcuna attività imprenditoriale e che, al momento della domanda giudiziale, agisce per scopi estranei all’attività imprenditoriale, commerciale, artigiana o professionale, con piano che preveda la ristrutturazione di debiti derivanti anche, in misura significativa od addirittura prevalente, dalla cessata attività di impresa
-
Società e fallimento
Crisi d’impresa
Richiesta di esdebitazione: valutare la possibile colpa grave del debitore
Necessario fare riferimento ai parametri delle cause dell'indebitamento e della diligenza impiegata dal debitore nell'assumere obbligazioni
-
Civile e processo
Divorzio
Attribuzione dell’assegno divorzile: non basta il riferimento alla posizione economica più debole di un coniuge
Necessario valutare, precisano i giudici, l’inadeguatezza dei mezzi dell’ex coniuge che richiede l’assegno e l’impossibilità di procurarseli per ragioni oggettive